VALORIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE FUNZIONALE DEL LUNGOMARE URBANO DI CALA GONONE
Concorso, novembre 2011

Team: Marta Carraro,  Fabio Caselli, Marco Mele, Cristina Milanese, Giuseppe Politi, Francesca Ronco
Cliente: Comune di Dorgali (NU)

Alla base della soluzione progettuale proposta vi è un ragionamento sul grado diverso di antropizzazione lungo la costa. Osservando il litorale longitudinalmente è possibile riconoscere due poli uno “naturale” in direzione sud (porta del Parco Nazionale del Golfo di Orosei e del Gennargentu) ed uno più artificiale a nord. E’ inoltre possibile individuare questo gradiente di naturalità in senso verticale, altimetricamente, ossia dalla spiaggia alla strada.
Individuando questi due layer (natura e costruito), il progetto vuole rappresentare un terzo layer  che funga da “trait d’union” tra i due, costituito dal percorso del lungomare che si trasforma e acquisisce un andamento più morbido avvicinandosi al naturale e più rigido avvicinandosi all’artificiale. La dicotomia è sottolineata sia dalle linee progettuali che dalla diversificazione dei materiali, come l’uso di pavimentazioni diverse.
Il percorso si srotola come una sorta di nastro che unisce i due poli che racchiudono Cala Gonone e il parco dell’Acquario, integrandoli con il sistema urbano e con le spiagge, ma soprattutto con la nuova realtà del lungomare creando una continuità di fruizione dei percorsi e delle attività in essi dislocati.
Questo intervento quindi non rende solo tutto il lungomare più accessibile e facilmente percorribile, ma crea una rete più ampia e completa, portando gli utenti verso punti di interesse paesaggistico-culturali, che allo stato attuale  rappresentano solo singoli episodi all’interno del tessuto urbano.
In questo modo si è cercato di promuovere l’uso diversificato del territorio, nello spazio e nel tempo, eliminando la monofunzionalità tipica delle località di mare e favorendo una fruizione 365 giorni l’anno.