GIARDINO C.
Sori (Ge) – 2018
Progettisti: Marta Carraro, Francesco Forni
Committente: Privato
Dimensioni: 300 mq
Fotografie: Anna Positano
Committente: Privato
Dimensioni: 300 mq
Fotografie: Anna Positano
L’intervento consiste nella risistemazione di un giardino a fasce destinato precedentemente alla coltivazione agricola. L’inserimento di nuovi elementi funzionali e compositivi, salvaguardando integralmente la piantumazione esistente, è condizione imprescindibile dell'approccio progettuale. L'assenza di un edificio in prossimità dell'area d' intervento, ha richiesto di ripensare la tradizionale funzione del gazebo, caricando di molteplici significati l'intento progettuale. La naturale necessità di realizzare una sosta ombrosa si amplifica perseguendo la volontà di progettare uno spazio articolato nella distribuzione delle funzioni e complesso nella sua sezione. Un'architettura percepibile nei suoi confini ma priva di superfici tangibili. Come nella tradizione ligure questa "architettura assente" presenta diversi accessi su differenti quote. Nella parte alta si presenta come zona pranzo e serra, mentre quella sottostante si configura come area relax e vera e propria soglia d'accesso al giardino. La certezza degli spigoli e l'assenza di volumi si invertono oltrepassando la doppia altezza. Un variegato repertorio di arbusti di diverse forme e texture circonda la piscina e i percorsi avvolgendoli. La vegetazione mediterranea si coniuga con le colture preesistenti come gli ulivi e le viti.I colori caldi degli elicrisi e delle santoline bilanciano i toni freddi di agapanti, salvie e rosmarini in un'armonia naturale che cela l'artificio del progetto.